La verità sull'obsolescenza programmata

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05/10/2023

L'obsolescenza programmata è un fenomeno che affligge il mondo dei consumi elettronici da decenni. Si tratta di una pratica che prevede la produzione di prodotti destinati a diventare obsoleti in un lasso di tempo prestabilito, indirizzando così i clienti verso l'acquisto di nuovi modelli. Questa strategia commerciale ha un impatto significativo sulla società e sull'economia, apportando vantaggi per le aziende ma anche svantaggi per i consumatori. In questo articolo esploreremo la storia dell'obsolescenza programmata, il suo funzionamento e le sue conseguenze, oltre a fornire consigli su come fare scelte consapevoli come consumatori.

 

1. Che cos'è l'obsolescenza programmata e come funziona

L'obsolescenza programmata si può realizzare in diversi modi, come l'utilizzo di materiali di bassa qualità o la limitazione delle funzioni del prodotto tramite software. Un altro metodo comune è quello di produrre componenti che hanno una vita utile limitata, come le batterie degli smartphone o i condensatori delle schede madri dei computer. In questo modo, dopo un certo periodo di tempo, il prodotto smette di funzionare o diventa troppo lento per essere utilizzato efficacemente. Altri esempi includono la produzione di oggetti destinati a diventare obsoleti per motivi estetici o per mancanza di compatibilità con le nuove tecnologie. L'obsolescenza programmata può essere intenzionale o accidentale, ma il risultato finale è sempre lo stesso: spingere i consumatori a sostituire i loro prodotti più spesso di quanto sarebbe necessario.

 

2. Storia dell'obsolescenza programmata e il suo impatto sulla società

L'obsolescenza programmata ha origini che risalgono agli anni '20 del secolo scorso, quando l'industria delle lampadine elettriche iniziò a produrre modelli con una vita utile limitata. Questo consentì alle aziende di mantenere il loro volume di vendite nonostante la crescente efficienza delle lampadine, portando alla nascita del concetto di obsolescenza programmata. Negli anni successivi, la pratica si è diffusa ad altri settori industriali, come quello dei prodotti elettronici di consumo. L'obsolescenza programmata ha un impatto significativo sulla società, poiché spinge i consumatori a sostituire anche prodotti ancora perfettamente funzionanti solo per avere gli ultimi modelli disponibili sul mercato. Questo comportamento ha un costo economico elevato per i consumatori e contribuisce alla produzione di rifiuti elettrodomestici, aumentando l'impatto ambientale. Inoltre, l'obsolescenza programmata può anche causare un abbassamento della qualità dei prodotti, poiché le aziende cercano di ridurre i costi utilizzando materiali meno durevoli.

 

3. I vantaggi e gli svantaggi dell'obsolescenza programmata per i consumatori e le aziende

L'obsolescenza programmata ha vantaggi e svantaggi sia per i consumatori che per le aziende. Tra i vantaggi per le aziende, vi è la possibilità di mantenere il volume di vendite nonostante l'aumento dell'efficienza dei prodotti. Inoltre, l'obsolescenza programmata consente alle aziende di introdurre nuovi modelli più spesso, aumentando la competitività sul mercato. Tuttavia, l'obsolescenza programmata può comportare svantaggi per i consumatori, come un costo elevato per sostituire prodotti ancora perfettamente funzionanti o l'impossibilità di riparare i propri dispositivi. Inoltre, questa pratica ha un impatto ambientale negativo, poiché aumenta la quantità di rifiuti elettrodomestici e contribuisce al degrado del pianeta.

 

4. Conseguenze negative dell'obsolescenza programmata

L'obsolescenza programmata ha una serie di conseguenze negative, sia per l'ambiente che per la società.

A livello ambientale, l'obsolescenza programmata contribuisce all'aumento dei rifiuti elettronici. Ogni anno, nel mondo, vengono prodotti circa 50 milioni di tonnellate di rifiuti elettronici, che rappresentano il 4% di tutti i rifiuti solidi urbani. Questi rifiuti sono spesso difficili da smaltire in modo sicuro e sostenibile, e possono rilasciare sostanze tossiche nell'ambiente.

 

A livello sociale, l'obsolescenza programmata può portare a una serie di problemi, tra cui:

  • Aumento della spesa dei consumatori. I consumatori sono costretti a sostituire i prodotti più frequentemente, con un conseguente aumento della spesa.

  • Aumento dell'ingiustizia sociale. I consumatori a basso reddito sono quelli che soffrono maggiormente dell'obsolescenza programmata, poiché non hanno le risorse per sostituire i prodotti rapidamente.

  • Degradazione della qualità della vita. L'obsolescenza programmata può portare a una riduzione della durata dei prodotti e a una diminuzione della qualità.

 

5. Come evitare l'obsolescenza programmata e fare scelte consapevoli come consumatori

Come consumatori, è possibile fare scelte consapevoli per evitare l'obsolescenza programmata. La prima cosa da fare è scegliere prodotti di alta qualità e durata, valutando la reputazione del marchio e la garanzia offerta dal produttore. Inoltre, si può optare per prodotti riparabili e sostituire le parti difettose invece di acquistare un nuovo dispositivo; in questo senso, i mercati dell'usato e i negozi di riparazione possono sicuramente essere una risorsa preziosa. È anche importante leggere le recensioni dei prodotti online e informarsi sulla loro vita utile stimata prima dell'acquisto. Infine, i consumatori possono optare per modelli meno recenti ma ancora funzionanti invece di acquistare sempre il modello più recente disponibile sul mercato.


In conclusione, l'obsolescenza programmata è un fenomeno che ha un impatto significativo sulla società e sull'economia con conseguenze spesso negative. Mentre le aziende traggono vantaggio dalla produzione di prodotti destinati a diventare obsoleti in un lasso di tempo prestabilito, i consumatori subiscono il costo economico e ambientale di dover sostituire prodotti spesso ancora semi-nuovi. Tuttavia, ci sono molte iniziative che stanno emergendo per contrastare questa pratica commerciale dannosa. I governi stanno adottando leggi per tutelare i consumatori e le organizzazioni ambientali stanno sensibilizzando l'opinione pubblica sull'impatto dell'obsolescenza programmata. Come consumatori, possiamo fare scelte consapevoli scegliendo prodotti di qualità e riparabili e optando per modelli meno recenti ma ancora funzionanti. Con queste azioni, possiamo contribuire a ridurre la quantità di rifiuti elettrodomestici ed a promuovere una cultura della durabilità. Se tutti noi facciamo la nostra parte, possiamo lavorare insieme per contrastare l'obsolescenza programmata e costruire un futuro sostenibile per tutti.